Nebraska: i fantasmi di Hank Williams e Flannery O'Connor
La scena è già entrata nella storia ma vale la pena raccontarla di nuovo: Bruce Springsteen entra negli uffici della CBS, la sua casa discografica, con in mano una copia master di quello che avrebbe dovuto essere il suo nuovo album. Ad attenderlo, Walter Yetnikoff, uno dei boss dell’etichetta, che si sfrega letteralmente le mani pregustando una nuova “Hungry Heart”. Quaranta minuti dopo, si racconta, schiacciò nel posacenere il sigaro che stava fumando ed esclamò poco convinto: “Faremo del nostro meglio”. Era un mese imprecisato del 1982, probabilmente giugno o luglio.>>>CONTINUA>>>