martedì 29 luglio 2008, 19:00
martedì 29 luglio 2008, 19:46
codadilupo ha scritto:http://www.brucespringsteen.net/art/setlists/072808-handwritten.pdf
cos'era secondo voi la 11?
a me non sembra backstreets
martedì 29 luglio 2008, 19:48
martedì 29 luglio 2008, 21:07
davide74ge ha scritto:Ma è il significato della cosa che mi colpisce. Già i figli di Bruce e Garry, ora il figlio di Max. E con che attenzione le telecamere stringono sul volto di Bruce e il giovane batterista alle spalle, avete notato? E quanta attenzione presta Bruce alla presenza di Weinberg jr...
davide74ge ha scritto:Sbaglierò ma c'è un messaggio dietro a questa coreografia che vediamo negli ultimi concerti, una sorta di risposta alla morte di Danny. Tutto questo significa anzitutto, secondo me, voler mostrare una vera incarnazione del detto: "rock 'n' roll will never die". Quand'anche morissero i padri, ci sono sempre i figli. Ma non solo. L'immagine che emerge è quella di una pulizia morale e sociale. I figli degli estreeters sono tutti ragazzi regolari, bravi ragazzi, normali. I loro padri sono superstar internazionali, eppure loro se ne stanno quasi impacciati sul palco. Il padre li bacia davanti a migliaia di persone, e ognuno nel pubblico (e chi guarda su youtube) si sente baciato allo stesso modo. Altro messaggio dunque: il rock non è distruzione, non è demoni e inferno. Il rock che distrugge è in gran parte marketing. Quello vero fa bene alla salute, alla famiglia, all'amore, a tutto.
Il ribelle di sessant'anni passa il testimone alle nuove generazioni, e lo fa ruggendo un concetto chiaro: il rock è vita, sono baci, amore e sorrisi. E la più grande ribellione, la più grande trasgressione è urlare la propria rabbia, come il rock ha sempre fatto, restando però puliti e normali.
Questi momenti familiari sul palco, fatti così, voluti e gestiti da Bruce in questo modo, sono fra i momenti più alti e densi di significato della sua carriera, secondo me...
martedì 29 luglio 2008, 21:14
martedì 29 luglio 2008, 21:21
emanuele ha scritto:Secondo me il fatto di essere salito su un palco insieme alla E-Street band ed aver suonato davanti ad uno stadio pieno come il Giant ed da elogiare a prescindere dalla bravura o no......
Per il resto è bello vedere tutto questo perchè la E-Street band e bruce sono una famiglia e come non mostrarlo meglio di così....
Ciao alla prossima!!!!!!!!!
martedì 29 luglio 2008, 21:22
Hazy Dave ha scritto:emanuele ha scritto:Secondo me il fatto di essere salito su un palco insieme alla E-Street band ed aver suonato davanti ad uno stadio pieno come il Giant ed da elogiare a prescindere dalla bravura o no......
Per il resto è bello vedere tutto questo perchè la E-Street band e bruce sono una famiglia e come non mostrarlo meglio di così....
Ciao alla prossima!!!!!!!!!
non so per lui quanto sia stato importante. certo che ha vissuto il sogno di molti professionisti: suonare con BRUCE SPRINGSTEEN, una canzone come BORN TO RUN, al GIANT STADIUM...
martedì 29 luglio 2008, 21:30
davide74ge ha scritto:Trovo la sua esecuzione perfetta. All'altezza del padre, forse anche qualcosa in più.
Ma è il significato della cosa che mi colpisce. Già i figli di Bruce e Garry, ora il figlio di Max. E con che attenzione le telecamere stringono sul volto di Bruce e il giovane batterista alle spalle, avete notato? E quanta attenzione presta Bruce alla presenza di Weinberg jr...
Sbaglierò ma c'è un messaggio dietro a questa coreografia che vediamo negli ultimi concerti, una sorta di risposta alla morte di Danny. Tutto questo significa anzitutto, secondo me, voler mostrare una vera incarnazione del detto: "rock 'n' roll will never die". Quand'anche morissero i padri, ci sono sempre i figli. Ma non solo. L'immagine che emerge è quella di una pulizia morale e sociale. I figli degli estreeters sono tutti ragazzi regolari, bravi ragazzi, normali. I loro padri sono superstar internazionali, eppure loro se ne stanno quasi impacciati sul palco. Il padre li bacia davanti a migliaia di persone, e ognuno nel pubblico (e chi guarda su youtube) si sente baciato allo stesso modo. Altro messaggio dunque: il rock non è distruzione, non è demoni e inferno. Il rock che distrugge è in gran parte marketing. Quello vero fa bene alla salute, alla famiglia, all'amore, a tutto.
Il ribelle di sessant'anni passa il testimone alle nuove generazioni, e lo fa ruggendo un concetto chiaro: il rock è vita, sono baci, amore e sorrisi. E la più grande ribellione, la più grande trasgressione è urlare la propria rabbia, come il rock ha sempre fatto, restando però puliti e normali.
Questi momenti familiari sul palco, fatti così, voluti e gestiti da Bruce in questo modo, sono fra i momenti più alti e densi di significato della sua carriera, secondo me...
martedì 29 luglio 2008, 22:52
martedì 29 luglio 2008, 22:59
mercoledì 30 luglio 2008, 10:50
robson ha scritto:codadilupo ha scritto:http://www.mediafire.com/?e2j4c2wo1cy
drive all night (soilan remaster)
E' incredibile come Bruce canti in maniera diversa in USA rispetto all'Europa. E' una cosa che mi ha sempre colpito.
mercoledì 30 luglio 2008, 20:13
domenica 3 agosto 2008, 17:02
robson ha scritto:La mia sensazione, sin da quando ho iniziato ad ascoltare Bruce, è che in USA canti in maniera diversa, nel senso che ha una voce diversa, più chiusa. Poi le registrazioni audio non saranno il massimo, ma confronta le due Drive All Night e dimmi se non è così.
lunedì 4 agosto 2008, 17:22
fishlady ha scritto:è diverso perchè il calore che gli torna indietro dal pubblico ammmericano è una fiammella moscia in confronto al vulcano di lapilli e lava che èl'italia.
lunedì 4 agosto 2008, 17:42
Sad_eyes ha scritto:fishlady ha scritto:è diverso perchè il calore che gli torna indietro dal pubblico ammmericano è una fiammella moscia in confronto al vulcano di lapilli e lava che èl'italia.
fosse solo moscio! il problema e' che il pubblico e' veramente MOLESTO: ogni 3 per 2 devi far passare qualcuno che deve scendere, le scale sono sempre affollate da un via vai di persone che neanche nella metro di milano all'ora di punta, chiaccherano continuamente... al giants quelli della security hanno dovuto portare via un ragazzo dietro di noi perche' era ubriaco fradicio (e si era pure vomitato addosso!!!), subito dopo sempre nella fila dietro stava per scoppiare un'allegra rissa...
con un pubblico del genere fai veramente fatica! il resto rimane eccezionale, soprattutto l-organizzazione (che mai avremo in Italia)... comunque... Italians do it better (almeno in questo caso!)![]()
un salutone
Ale & Paolo(_rz)