Mi spiace davvero constatare che questa canzone, dalla maggioranza, è ritenuta di basso spessore rispetto alle altre "perle" contenute in questo disco BELLISSIMO.

Io, a differenza di molti, la trovo uno dei pezzi più emozionanti. Si apprezza molto di più dopo un'attenta lettura della traduzione in italiano.

Questa è la canzone dell'uomo qualunque, semplice, la cui vita, che somiglia così tanto a quelli di milioni di nothing mans,  può essere racontanta in poche righe.

Questo è l'uomo da niente che quell'11 settembre maledetto, per poche ore, insieme ad altri come lui, è stato un GIGANTE! Sia che sia finito sotto le macerie crollanti del mondo, sia che da esse abbia salvato qualcuno, una vita, magari per la prima volta nella sua.

Questo è l'uomo che la sera esce a bersi una birra al solito bar, col solito biliardo, le solite chiacchiere...torna a casa e apre il solito frigo, su cui è attaccato il disegno fatto a scuola dalla figlia...

Chiedo scusa, sto delirando! Ma è per far capire che l'uomo da niente canta una canzone a bassa voce, leggera, piano piano....dolce...come è dolce e amara questa canzone. 

"Puoi chiamarmi Joe 
Offrimi da bere e stringimi la mano
Tu vuoi coraggio
Ti mostrerò un coraggio che tu puoi capire" 

Qull'11 settembre alcuni Nothing Mans sono divenuti improvvisamente degli HEROES 

Un abbraccio

Lele