ASCOLTARE SPRINGSTEEN E CAPIRE CHE L'UOMO E' FATTO PER QUALCOSA DI GRANDE

bruce

Chiedo venia a Elisabetta Longo e Carlo Candiani se mi permetto di invadere il loro territorio e mi scusino anche i lettori più integralisti (!) del mio blog se si troveranno di fronte un “pezzo” che con la musica classica (o colta o come caspita si chiama!) non ha nulla a che vedere. La musica o è bella o è brutta, amava ripetere un mio caro maestro di Conservatorio. Quindi parlare di Bruce Springsteen non tradisce l’idea originale del blog, perché ritengo ottima la sua produzione. Ancor più non avrei potuto non scrivere quando ti capita di incontrare (e poter scambiare quattro chiacchiere) un esperto in materia “springsteeiniana” come Walter Gatti che sulla storia del rock e su Springsteen appunto, è sicuramente una delle voci più interessanti e originali (ne è prova il suo libro “Help! Il grido del Rock” ed. ITACA di cui consiglio vivamente la lettura). CONTINUA>>>>>

[intervista di Mario Leone]

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