giovedì 20 giugno 2019, 21:09
ferrantedp ha scritto:...Tutto il resto, mi sembra piuttosto anonimo.
sabato 22 giugno 2019, 7:37
sabato 22 giugno 2019, 17:31
ferrantedp ha scritto:calestani ha scritto:- qualcuno ha regalato a Bruce i dischi di Albano e de Il Volo... altro che Bacarach,
per un attimo ho pensato che dicessi sul serio
sabato 22 giugno 2019, 20:41
domenica 23 giugno 2019, 7:23
deepseadesperado ha scritto:ma il suono ?
riascoltare gli altri album dopo WS e' una sofferenza , alcuni sembrano bootlegs al paragone
martedì 25 giugno 2019, 22:36
ferrantedp ha scritto:ferrantedp ha scritto:...Tutto il resto, mi sembra piuttosto anonimo.
Devo rettificare quest'ultima affermazione del mio post precedente.
Nel disco c'è ben poco di anonimo o di inutile. Ascolto dopo ascolto, ci scopro sempre nuove finezze e nuove emozioni. Soltanto Sundown potrei definire come un episodio debole.
Devo dire che non pensavo che un disco così fatto e così suonato potesse piacermi come invece sta accadendo.
E dire che dieci anni fa detestavo ferocemente Kingdom of Days e This Life. Sarà che sto cambiando anch'io?...
venerdì 28 giugno 2019, 12:15
ferrantedp ha scritto:ferrantedp ha scritto:...Tutto il resto, mi sembra piuttosto anonimo.
Devo rettificare quest'ultima affermazione del mio post precedente.
Nel disco c'è ben poco di anonimo o di inutile. Ascolto dopo ascolto, ci scopro sempre nuove finezze e nuove emozioni. Soltanto Sundown potrei definire come un episodio debole.
Devo dire che non pensavo che un disco così fatto e così suonato potesse piacermi come invece sta accadendo.
E dire che dieci anni fa detestavo ferocemente Kingdom of Days e This Life. Sarà che sto cambiando anch'io?...
venerdì 28 giugno 2019, 12:35
venerdì 28 giugno 2019, 15:14
backstreet70 ha scritto:... questo disco è importante, continuo a sentirlo e risentirlo ed era anni che non mi capitava con un disco, finisce e riparte e ogni volta scopro un qualcosa di nuovo.
Bruce mi parla.
Grazie.
venerdì 28 giugno 2019, 18:18
backstreet70 ha scritto:Erano anni che Bruce non mi parlava su disco. Dal vivo lo ha sempre fatto, non dicendomi (come dice lui) chi sono ma ricordandomi chi sono.
Ma su disco no. OK c'è stato Wrecking ball che è un disco stupendo ma mi sembrava più un colpo di coda di uno dei più grandi artisti di sempre.
High hopes dopo qualche ascolto è andato a prendere polvere e non mi manca per niente, disco insulso con canzoni medie che ti fanno dire "e allora?", disco fuori da ogni discorso di Bruce che spezza quel filo partito con Greetings.
Ora non mi aspettavo molto da questo Western stars. Il primo singolo bello ma alla fin fine lo dicevo solo a me stesso, esce il secondo singolo e mi dico "OK lo si prende, qualche ascolto e poi va a fare compagnia la precedente". Speranze poche, quasi zero.
Lo prendo, sono in macchina e lo faccio partire.
Dopo pochi secondi mi fermo, cosa è questa voce. Sono già preso.
Vado avanti per giorni in loop solo con questo disco che si fa ascoltare e riascoltare, che mi spara dei suoni di cui bramavo da tempo.
Poi ho capito "Bruce è tornato a parlarmi".
Non faccio classifiche ma questo disco è importante, continuo a sentirlo e risentirlo ed era anni che non mi capitava con un disco, finisce e riparte e ogni volta scopro un qualcosa di nuovo.
Bruce mi parla.
Grazie.
giovedì 4 luglio 2019, 15:42
backstreet70 ha scritto:Erano anni che Bruce non mi parlava su disco. Dal vivo lo ha sempre fatto, non dicendomi (come dice lui) chi sono ma ricordandomi chi sono.
Ma su disco no. OK c'è stato Wrecking ball che è un disco stupendo ma mi sembrava più un colpo di coda di uno dei più grandi artisti di sempre.
High hopes dopo qualche ascolto è andato a prendere polvere e non mi manca per niente, disco insulso con canzoni medie che ti fanno dire "e allora?", disco fuori da ogni discorso di Bruce che spezza quel filo partito con Greetings.
Ora non mi aspettavo molto da questo Western stars. Il primo singolo bello ma alla fin fine lo dicevo solo a me stesso, esce il secondo singolo e mi dico "OK lo si prende, qualche ascolto e poi va a fare compagnia la precedente". Speranze poche, quasi zero.
Lo prendo, sono in macchina e lo faccio partire.
Dopo pochi secondi mi fermo, cosa è questa voce. Sono già preso.
Vado avanti per giorni in loop solo con questo disco che si fa ascoltare e riascoltare, che mi spara dei suoni di cui bramavo da tempo.
Poi ho capito "Bruce è tornato a parlarmi".
Non faccio classifiche ma questo disco è importante, continuo a sentirlo e risentirlo ed era anni che non mi capitava con un disco, finisce e riparte e ogni volta scopro un qualcosa di nuovo.
Bruce mi parla.
Grazie.
domenica 21 luglio 2019, 19:44
lunedì 22 luglio 2019, 15:00
martedì 20 agosto 2019, 11:45
domenica 1 settembre 2019, 13:15
gypsybiker ha scritto:corre il rischio di avere la stessa funzione di mary's place. non la sopporto, la salto sempre