The Promise: The Darkness On The Edge Of Town Story
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il primato di the promise

giovedì 2 dicembre 2010, 0:27

fa scivolare Working on a dream al secondo posto nella classifica degli album del boss con i testi piu brutti

Re: il primato di the promise

giovedì 2 dicembre 2010, 8:31

Secondo me stiamo dimenticando una cosa: The Promise è un album (doppio!) di outtakes di outtakes di outtakes.
A parte le 4-5 veramente inedite tutti (noi fans) conoscevamo bene o male queste canzoni e quindi conoscevamo di conseguenza anche il loro "spessore".
Allora prendiamolo per quello che è: un regalo di Bruce a noi fans. Perché, diciamoci la verità, solo un fan può comprare un doppio cd di canzoni di quarta scelta (prima cernita per Darkness, seconda cernita per The River ed ultima cernita per Tracks).

Re: il primato di the promise

giovedì 2 dicembre 2010, 10:36

rud krol ha scritto:Secondo me stiamo dimenticando una cosa: The Promise è un album (doppio!) di outtakes di outtakes di outtakes.
A parte le 4-5 veramente inedite tutti (noi fans) conoscevamo bene o male queste canzoni e quindi conoscevamo di conseguenza anche il loro "spessore".
Allora prendiamolo per quello che è: un regalo di Bruce a noi fans. Perché, diciamoci la verità, solo un fan può comprare un doppio cd di canzoni di quarta scelta (prima cernita per Darkness, seconda cernita per The River ed ultima cernita per Tracks).


Sono d'accordo con rud krol. Aggiungerei anche che, malgrado le facili ironie, Working on a dream non è affatto da buttare in termini di testi.
Che si possa non amare determinati argomenti ci sta, ci mancherebbe: ciò non significa però che i testi siano per forza mal fatti.

Re: il primato di the promise

giovedì 2 dicembre 2010, 10:53

rud krol ha scritto:Secondo me stiamo dimenticando una cosa: The Promise è un album (doppio!) di outtakes di outtakes di outtakes.
A parte le 4-5 veramente inedite tutti (noi fans) conoscevamo bene o male queste canzoni e quindi conoscevamo di conseguenza anche il loro "spessore".
Allora prendiamolo per quello che è: un regalo di Bruce a noi fans. Perché, diciamoci la verità, solo un fan può comprare un doppio cd di canzoni di quarta scelta (prima cernita per Darkness, seconda cernita per The River ed ultima cernita per Tracks).

Solo i grandi hanno la forza e l'onestà di far conoscere di loro anche abbozzi e tentativi... :D
Gian ha scritto:... Aggiungerei anche che, malgrado le facili ironie, Working on a dream non è affatto da buttare in termini di testi.
Che si possa non amare determinati argomenti ci sta, ci mancherebbe: ciò non significa però che i testi siano per forza mal fatti.

Woad è :popcorn: in un momento in cui il POP non tirà più..., ma è comunque di livello springsteeniano e non solo nei testi, ma anche nella musica... :D

p.s. Mi sto innamorando di "Little things my baby does"! La trovo molto :popcorn:, ed è perfetta come sottofondo delle mie carellate di diapositive...

Re: il primato di the promise

giovedì 2 dicembre 2010, 12:25

The Promise e' sicuramente un album di quarta scelta perche tra darkness, tracks e the river e' di certo quello brutto (non IL piu brutto visto che gli altri tre erano ottimi dischi).
Ma a questo punto mi chiedo cosa pubblichera' nel eventuale tracks 2 nella parte relativa a darkness: canzoni di quinta scelta. Ovvero pezzi peggiori di someday etc?
Per quanto riguarda i testi di woad nn sono brutti a livello puramente estetico. Lo sono perche cercando di affrontare -in alcuni casi- argomenti profondi lo fanno in maniera banale o non troppo ricercata, senza curarsi troppo dei dettagli. la storia del fuorilegge Pete secondo me e' emblematica: sembra un testo appena accennato, con dettagli mai approfonditi. Scorre troppo semplicemente.
l argomento di the promise e' l amore, ok. lo aveva gia trattato altre volte (penso a tunnel of love) e non sempre in maniera eccellente. ma quando "falliva" scriveva un testo poco riuscito. qui i test sembrano un pretesto. e nn contesto fire che alla fine e' anche divertente (per me nella prima strofa sta chiedendo ala tipa di fargli un bow job)

Re: il primato di the promise

giovedì 2 dicembre 2010, 15:09

gabriel ha scritto:Per quanto riguarda i testi di woad nn sono brutti a livello puramente estetico. Lo sono perche cercando di affrontare -in alcuni casi- argomenti profondi lo fanno in maniera banale o non troppo ricercata, senza curarsi troppo dei dettagli. la storia del fuorilegge Pete secondo me e' emblematica: sembra un testo appena accennato, con dettagli mai approfonditi. Scorre troppo semplicemente.


Non sono d'accordo. Alcuni testi di Working on a dream presentano qualche verso discutibile, questo sì; ma nel complesso, dal profilo compositivo, non sono inferiori a quanto Springsteen ha scritto negli ultimi quindici anni (o a molto di The River stesso). Gli "argomenti" o la presnunta banalità (un concetto assai soggettivo) non devrebbero entrare in linea di conto per valutare se un pezzo è scritto bene o meno.
Quello che avvicina invece i testi di Working on a dream a parecchio di The Promise è che anche nel caso dell'album del 2009, molte canzoni sono cantoni "di genere" più che canzoni "di Springsteen".

Re: il primato di the promise

giovedì 2 dicembre 2010, 15:47

gabriel ha scritto:The Promise e' sicuramente un album di quarta scelta perche tra darkness, tracks e the river e' di certo quello brutto (non IL piu brutto visto che gli altri tre erano ottimi dischi).
Ma a questo punto mi chiedo cosa pubblichera' nel eventuale tracks 2 nella parte relativa a darkness: canzoni di quinta scelta. Ovvero pezzi peggiori di someday etc?

Assolutamente no,ce ne sono altre sia belle che carine:
Preacher's Daughter (già citata in altro topic)
Castaway (pezzo molto sottovalutato ma di grande valore)
I'm Goin' Back (con un assolo di armonica fantastico)
Down By the River
Crazy Rocker
Break Out
Più le varie takes dell'album di Darkness (esiste un'altra splendida versione di Badlands)

Re: il primato di the promise

giovedì 2 dicembre 2010, 15:48

Gian ha scritto:
gabriel ha scritto:Per quanto riguarda i testi di woad nn sono brutti a livello puramente estetico. Lo sono perche cercando di affrontare -in alcuni casi- argomenti profondi lo fanno in maniera banale o non troppo ricercata, senza curarsi troppo dei dettagli. la storia del fuorilegge Pete secondo me e' emblematica: sembra un testo appena accennato, con dettagli mai approfonditi. Scorre troppo semplicemente.


Non sono d'accordo. Alcuni testi di Working on a dream presentano qualche verso discutibile, questo sì; ma nel complesso, dal profilo compositivo, non sono inferiori a quanto Springsteen ha scritto negli ultimi quindici anni (o a molto di The River stesso). Gli "argomenti" o la presnunta banalità (un concetto assai soggettivo) non devrebbero entrare in linea di conto per valutare se un pezzo è scritto bene o meno.


sicuramente in woad ci sono versi riusciti o canzoni totalmente riuscite (pernso a the wrestler) e altrettano sicuramente nella passata produzione di springsteen nn mancavano testi riempitivi. anche nel da te citato the river. pero' anche quando non erano totalmente riusciti o trattavano argomenti easy (penso a ramrod) c era una bella ironia di sottofondo e soprattutto la musica andava di pari passo. springsteen non e' un poeta o almeno non e' un poeta colto. lo definirei un poeta della quotidianita', percepibile in pezzi come used car, dove usando un linguaggio semplice riesce a comunicare il disagio del suo alter ego giovane di fronte al venditore di automobili. non sempre centra il bersaglio e posso citare (non svenite, eh) factory che secondo me e' troppo semplice nel descrivere la vita di un operaio, troppo didascalica. lo faceva meglio in Night, senza citare quel semi capolavoro letterario di the ghost of tom joad.
in the promise sono i testi ad essere banali, nn l argomento. piu volte il boss ha affrontato il tema amoroso ma lo ha fatto sicuramente in maniera migliore rispetto a questi due dischi. anche nei suoi disch meno riusciti come ad esempio in better days o i wish i were blind, non certo una risposta a sad eyed lady of the lowlands ma comunque molto centrati ed efficaci. ecco, in questo disco (the promise) manca l efficacia, l andare a fondo, il particolare-come poteva esserlo il parafango a cui veniva ammanettato il protagonista di darlington county o il racconto circolare di My hometown.
ma forse la mia delusione deriva dal fatto che i pezzi che springsteen disseminava su tutti gli albumi qui li ha concentrati tutti d'un fiato

Re: il primato di the promise

giovedì 2 dicembre 2010, 16:00

gabriel ha scritto:non sempre centra il bersaglio e posso citare (non svenite, eh) factory che secondo me e' troppo semplice nel descrivere la vita di un operaio, troppo didascalica.


Beh, Factory non vuole descrivere la vita di un operaio qualunque. E' la seconda parte, e la spiegazione indiretta, di Adam Raised A Cain.

Re: il primato di the promise

giovedì 2 dicembre 2010, 17:50

rud krol ha scritto:Secondo me stiamo dimenticando una cosa: The Promise è un album (doppio!) di outtakes di outtakes di outtakes.
A parte le 4-5 veramente inedite tutti (noi fans) conoscevamo bene o male queste canzoni e quindi conoscevamo di conseguenza anche il loro "spessore".
Allora prendiamolo per quello che è: un regalo di Bruce a noi fans. Perché, diciamoci la verità, solo un fan può comprare un doppio cd di canzoni di quarta scelta (prima cernita per Darkness, seconda cernita per The River ed ultima cernita per Tracks).


Trovo questa considerazione un tantino forzata.
Cosa c'entra Tracks?
Su "Tracks" le uniche vere outtakes di Darkness sono "Don't Look Back" ,"Heart Of Stone","The Iceman" e "Give The Girl A Kiss" essendo "So Young And In Love" erroneamente riportata come outtake di di quelle session.Oltre a "Bring On The Night" , "I Wanna Be With You" e "Loose Ends" nelle versioni del 79 (a mio avviso inferiori alle originali provate per Darkness).
Guarda caso su "Tracks" sono finite le uniche canzoni gia' finite o ri-registrate per altri progetti .
Ma che non sono le migliori,o quantomeno sono alla pari di queste.
Credo che,nel caso di Tracks,avendo dovuto scegliere outtakes da tutta la sua carriera,Bruce abbia optato per quelle che avevano bisogno di meno lavoro.
Quindi,nel caso di "The Promise", non parlerei di brani inferiori o di bassa lega.
Anche perche' non vedo come si possano definire pezzi come "Because The Night" ,"The Promise" o "Wrong Side Of The Street" (e molte altre a mio avviso) inferiori alle sopra citate.

Quello che in realta' mi sorprende di certe considerazioni,e che,canzoni che per anni sono state sbandierate dai fans come capolavori nascosti ,adesso che sono state rese "ufficiali" diventano all'improvviso delle schifezze.
Abbiamo speso cifre scandalose per Boot con versioni di queste stesse canzoni con testi e arrangiamenti incompleti.
Forse erano buone solo per farsi belli con gli amici?
Ultima modifica di bonzo il giovedì 2 dicembre 2010, 18:20, modificato 1 volta in totale.

Re: il primato di the promise

giovedì 2 dicembre 2010, 18:20

bonzo ha scritto:Trovo questa considerazione un tantino forzata.
Cosa c'entra Tracks?
Su "Tracks" le uniche vere outtakes di Darkness sono "Don't Look Back" ,"Heart Of Stone","The Iceman" e "Give The Girl A Kiss" essendo "So Young And In Love" erroneamente riportata come outtake di di quelle session.Oltre a "Bring On The Night" , "I Wanna Be With You" e "Loose Ends" nelle versioni del 79 (a mio avviso inferiori alle originali provate per Darkness).
Guarda caso su "Tracks" sono finite le uniche canzoni gia' finite o ri-registrate per altri progetti .
Credo che,nel caso di Tracks,avendo dovuto scegliere outtakes da tutta la sua carriera,Bruce abbia optato per quelle che avevano bisogno di meno lavoro.
Quindi,nel caso di "The Promise", non parlerei di brani inferiori o di bassa lega.
Anche perche' non vedo come si possano definire pezzi come "Because The Night" ,"The Promise" o "Wrong Side Of The Street" (e molte altre a mio avviso) inferiori alle sopra citate.

Quello che in realta' mi sorprende di certe considerazioni,e che,canzoni che per anni sono state sbandierate dai fans come capolavori nascosti ,adesso che sono state rese "ufficiali" diventano all'improvviso delle schifezze.
Abbiamo speso cifre scandalose per Boot con versioni di queste stesse canzoni con testi e arrangiamenti incompleti.
Forse erano buone solo per farsi belli con gli amici?


Cavolo se ti quoto per filo e per segno !

Re: il primato di the promise

giovedì 2 dicembre 2010, 18:31

bonzo ha scritto:
Quello che in realta' mi sorprende di certe considerazioni,e che,canzoni che per anni sono state sbandierate dai fans come capolavori nascosti ,adesso che sono state rese "ufficiali" diventano all'improvviso delle schifezze.
Abbiamo speso cifre scandalose per Boot con versioni di queste stesse canzoni con testi e arrangiamenti incompleti.
Forse erano buone solo per farsi belli con gli amici?

la mia risposta a questo e' facile , a me dei testi non mi frega niente x mesi e anche niente del tutto spessissimo , molte outtakes mi piacciono musicalmente ma soprattutto e' la voce 69-79 che mi prende x cui piu' outtakes di quegli anni ascolto piu' godo , x questo mi infastidiscono le modifiche NON NECESSARIE x the promise

http://www.youtube.com/watch?v=2QP9mer5MUc

Re: il primato di the promise

giovedì 2 dicembre 2010, 19:58

Ma scusate un attimo...
ma come cavolo si fa a trattare "The Promise" come UN NUOVO ALBUM e giudicarne testi, musiche, arrangiamenti ecc con lo stesso metro che si usa all'uscita di un NUOVO disco???

In generale, almeno in tutta la prima parte di carriera, penso che Bruce avesse in testa un'ipotesi di canzone, poi la provava in studio mille volte e lavorava sui testi continuamente. Limava ogni aspetto letterario, spesso scriveva finali diversi, cercava una chiave di scrittura cinematografica, strutturata, credibile, che sapeva bene dove andare a parare e che aveva un senso compiuto.
Tutto questo si avverava "magicamente" come risultato di un duro e per certi versi ossessivo lavoro.

QUESTE SONO CANZONI NON ELABORATE NE' APPROFONDITE (per lo più) E INFATTI, PRIMA D'ORA NON ERANO FINITE IN NESSUN DISCO.

Detto questo, l'operazione può piacere o fare cagare (a me piace) ma va considerata semplicemente per quello che è. Una manciata di prove (a parte alcuni casi meravigliosi che non cito perchè le conosciamo tutti quali sono) resa ascoltabile con un lavoro di mastering e sovraincisione postumi.
Non si trasforma in prima scelta ciò che era uno scarto ok?

Quindi, per concludere, trovo una discussione sui testi e/o sugli arrangiamenti di questo album "come se fosse il nuovo disco di Bruce" del tutto inutile e anche un pò da "puzzetta sotto il naso"...

scusate la polemica...

Re: il primato di the promise

giovedì 2 dicembre 2010, 20:28

taddy ha scritto:Ma scusate un attimo...
ma come cavolo si fa a trattare "The Promise" come UN NUOVO ALBUM e giudicarne testi, musiche, arrangiamenti ecc con lo stesso metro che si usa all'uscita di un NUOVO disco???

QUESTE SONO CANZONI NON ELABORATE NE' APPROFONDITE (per lo più) E INFATTI, PRIMA D'ORA NON ERANO FINITE IN NESSUN DISCO.

Una manciata di prove (a parte alcuni casi meravigliosi che non cito perchè le conosciamo tutti quali sono) resa ascoltabile con un lavoro di mastering e sovraincisione postumi.
Non si trasforma in prima scelta ciò che era uno scarto ok?

Quindi, per concludere, trovo una discussione sui testi e/o sugli arrangiamenti di questo album "come se fosse il nuovo disco di Bruce" del tutto inutile e anche un pò da "puzzetta sotto il naso"...

scusate la polemica...


ma non mi pare che lui abbia detto che fossero degli scarti a tutto tondo. ha detto che erano canzoni che non avevano trovato posto in darkenss anche perche una incoerenza tematica. e poi se erano solo degli scarti e pezzi non approfonditi perche li ha pubblicati anche a parte? io nn ho mai visto uno che pubblica un cd per vendere e dice "occhio, sono le cagate che mai avrei pubblicato pero'...eccole qui".
io ho creduto alla favola del bruce superprolifico che scrisse 70 canzoni per darkness e poi ne pubblico' solo 10.
ora che vediamo che alcune canzoni non sono all altezza e' troppo facile abbassare il tiro e dire "eh no, in fondo erano solo degli scarti"

Re: il primato di the promise

giovedì 2 dicembre 2010, 21:08

Penso che il disco di The Promise lo stavamo aspettando per respirare ancora un po' dell'aria di Darkness e The River e personalmente io con queste outtakes la respiro..., penso anche che d'altra parte sia inutile aspettarsi dal cofanetto proprio un'altra Darkness..., o nuove Streets of Fire o Point Blank :roll:
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